La Rosa Bianca
“Il vento ha i nostri sogni.”
SOPHIE SCHOLL
Ogni anno, il 27 gennaio, celebriamo la giornata della memoria in commemorazione delle vittime dell' olocausto avvenuto nella Seconda Guerra Mondiale. L'argomento prende immediatamente posto in ogni notiziario del giorno, in ogni lezione nelle varie scuole, in ogni spettacolo, sia teatrale che televisivo.
Uno degli aspetti che emerge meno frequentemente è l'"apatia'' del popolo tedesco: così viene definita l' indifferenza delle persone nei volantini della Weiße Rose. La "Rosa Bianca" (Weiße Rose in tedesco) è stato un gruppo di studenti cristiani che si oppose al regime della Germania Nazista in modo non violento. Sophie Scholl e gli altri componenti, con la pubblicazione e la divulgazione di sei volantini, spronava il popolo tedesco a combattere lo Stato con la resistenza passiva, cercando di risvegliare lo spirito di libertà che sembrava, anche esso, oppresso da Hitler. Nel 1943 i principali membri del gruppo furono arrestati, processati e condannati alla decapitazione, così un' altra scomoda voce fu soffocata.
In onore e in ricordo della Weiße Rose abbiamo deciso di piantare, all'interno del Parco Ubuntu, delle rose rampicanti di colore bianco a cui sarà affiancata una presentazione che mostrerà la storia e gli ideali del gruppo studentesco.
Oltre a questo vorremmo far conoscere a più persone possibile il coraggio che hanno avuto questi ragazzi non rendendo vani i loro sforzi, ma valorizzando i loro pensieri attraverso attività che, come già accordato, si svolgeranno nelle scuole medie di Lurate Caccivio durante la Giornata della Memoria; giornata in cui si parla sempre di oppressi e oppressori: è il momento di parlare del coraggio di chi si oppose!